L’Ex Convento dei Cappuccini
L’Ex Convento dei Cappuccini fu costruito all’inizio del 600 ed ospitò a partire dal 1613 i Frati Cappuccini. La sua consacrazione e quella della chiesa annessa avvenne nel 1609 ad opera del Vescovo di Bosa Gavino Manca de Cedrelles. Nella chiesa si conserva ancora la pietra dedicatoria.
Il convento è celebre per aver ospitato Sebastiano Perria, nato proprio a Cuglieri nel 1650. Il religioso entrò nel 1672 come frate laico nel convento dei Cappuccini assumendo il nome di Paolo. Morì nel 1726 in concetto di santità, ma i documenti raccolti per il processo di beatificazione, conservati in curia a Bosa vennero dispersi durante un’esondazione del Temo. E’ venerato col titolo di Servo di Dio e la memoria liturgica cade il 13 febbraio, giorno della sua morte. Nel timpano della cupola della Chiesa del convento dei Cappuccini di Oristano è rappresentato il prodigio della chiave emersa dall’acqua del pozzo nel convento di Ozieri, presso il quale Fra Paolo operò diversi anni prima di tornare a Cuglieri.
L’edificio, che occupa una superficie di circa 1500 mq, si sviluppa su due piani su classica pianta rettangolare, con chiostro dotato di cisterna centrale. Il chiostro è delimitato su due lati da massicci pilastri a pianta quadrata che terminano con capitelli in pietra calcarea, sui quali s’impostano le volte a crociera del soffitto dei due portici. Affiancato al chiostro è ubicato l’antico refettori voltato a botte. Il piano superiore è costituito da numerosi ambienti, di cui quelli più ampi e significativi sono stati recentemente recuperati, realizzando le coperture con struttura portante a capriata di legno di castagno, mentre quella che era la sala del coro conservatasi in buone condizioni ha mantenuto la volta a vela.